~~ SELEZIONE DELLE MIGLIORI RICETTE ~~
RICEVUTE
Questa ricetta è stata presentata da:
KATIA FABBRETTI - Città : CERVIA (RA)
*** REGIONE EMILIA ROMAGNA***
STROZZAPRETI del SALINARO .
La Lady Chef Katia Fabbretti, Executive Chef del Ristorante Re Sale (Cervia - Milano Marittima)
& Sole e Luna Catering ci invia la seguente ricetta:
STROZZAPRETI del SALINARO
(Dai Primi dell'Ottocento gli strozzapreti erano così chiamati per il colore bianco che ricordava il collare dei preti. Era un piatto povero non conteneva uova ed era pesante da digerire, appunto strozzavano la gola.)
Ingredienti:
Per gli Strozzapreti:
500 g di Farina "0" Sfoglia
1 pizzico di Sale
Acqua q.b.
Per il Condimento:
150 gr. di Alici Fresche
100 gr. di Gobbetti (Gamberetti)
100 gr. di Cozze
200 gr. di Stridoli (Vedi ricetta n. 166)
1 Scalogno Romagnolo
1 Cucchiaio di Capperi
1 Peperoncino
1 Bicchiere di Vino Bianco delle Saline " Burchiella"
Olio extravergine d'Oliva q.b.
Sale alla Salicornia (Sale Dolce di Cervia alla Salicornia)
Per la Pasta : Disporre la farina sulla spianatoia, impastarla con acqua e sale fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Tirate la sfoglia e tagliatela come tagliatelle grosse che verranno arrotolate sul palmo della mano fino ad ottenere dei Vermicelli di 10 - 12 cm e spezzateli per poi ricominciare fino ad esaurire la pasta.
Per il Condimento : Pulite e sfilettate le Alici per poi tagliarle a pezzi. Aprite le cozze a fuoco vivo e conservate l'acqua che andrà filtrata. In una casseruola imbiondite lo scalogno, i capperi, il peperoncino tritato e gli stridoli fate fondere leggermente e aggiungete le alici, le cozze ed i gobbetti.
Fate rosolare e bagnate con vino bianco, aggiungete l'acqua delle cozze e fate cuocere per poco. Registrate di sale a fine cottura.
Per ultimare la ricetta : Cuocete gli strozzapreti in abbondante acqua salata. Scolateli e saltateli in padella con la salsa ottenuta e un filo di olio extravergine d'oliva e servite subito.
I gobbetti sono un tipo di Gamberetto che vive nelle saline e si può trovare nei porti è di dimensioni molto ridotte ma saporitissimi tanto che a Cervia nelle nostre saline in determinati periodi possiamo vedere i fenicotteri nutrirsene e da questi prendono il loro caratteristico colore rosa.
(Ott. 2010)
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