~~ SELEZIONE DELLE MIGLIORI RICETTE ~~
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Questa ricetta è stata presentata da:

BINO ZANETTI - Città: Altedo di Malalbergo (BO)

*** REGIONE EMILIA-ROMAGNA ***

GNOCCO FRITTO

Lo gnocco fritto è una delle preparazioni culinarie più conosciute dell'Emilia-Romagna. Non ha niente a che vedere con gli gnocchi di patate, ma tratta di quadrati di pasta fritta, croccante e saporita, dorata fuori e morbida dentro che si accompagna con affettati misti come prosciutto crudo, mortadella, salame e con formaggi spalmabili tipo squacquerone. E' facile trovarla in tutte le trattorie tipiche della regione, e di solito si mangia in compagnia di tanti amici pescando i salumi da un gran vassoio centrale, ma con un po' di pratica si può fare anche in casa e mangiare in famiglia.

PREPARAZIONE:

Prima di tutto sciogliere il lievito di birra in mezzo bicchiere d'acqua tiepida, dopodiché, create la fontana di farina sulla spianatoia e mettete al centro il lievito, un cucchiaio di strutto e un pizzico di sale. Impastate il tutto aggiungendo qualche cucchiaio di acqua tiepida e lavorate fino ad ottenere un impasto ben liscio ed elastico della consistenza della pasta da pane.
Formate una palla, copritela con un canovaccio e mettetela in una ciotola in un luogo tiepido lasciandola lievitare per un paio d'ore. Quando la pasta sarà ben lievitata, stendetela con l'ausilio del mattarello fino a formare uno spessore di circa mezzo centimetro. Ad operazione conclusa, tagliate l'impasto a quadrati di 5 o 6 centimetri di lato.
Concludete la preparazione friggendo il tutto in abbondante olio caldo a 170°; badate a friggere pochi quadrati alla volta e girateli solo quando saranno gonfi e dorati.
Scolate gli gnocchi fritti e appoggiateli su un doppio foglio di carta da cucina e serviteli subito accompagnati da tanti tipi di salumi e dallo squacquerone. Si consiglia di accompagnarli con un buon vino Pignoletto dei colli bolognesi oppure un Lambrusco DOC.

(Giugno 2018)