Sono moltissimi i prodotti gastronomici tipici di ogni regione, e questi prodotti devono essere tutelati.
Al fine di promuovere e tutelare il vasto patrimonio alimentare Italiano, il Ministero delle Politiche agricole ha aggiornato insieme con le Regioni la lista dei prodotti tipici e locali. Il decreto ministeriale del 18 luglio 2000 istituiva un Elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali” da aggiornare con la collaborazione delle Regioni ogni anno.

L'elenco aggiornato al 2004 dei prodotti agroalimentari tradizionali delle regioni italiane č riportato nel decreto 22 luglio 2004 del Mipaf, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2004, e viene qui sotto trascritto Regione per Regione.
Con il termine “prodotti tradizionali” s'intendono quei prodotti agroalimentari le cui metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura risultino consolidate nel tempo, omogenee per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni. L'Italia vanta oltre 4000 prodotti tradizionali, si va dai 24 della Valle d'Aosta ai 424 della Toscana, ma sicuramente ne verranno aggiunti degli altri.
I prodotti tradizionali agro-alimentari, insieme ai prodotti DOP e IGP, ai vini DOC e DOCG ei vini IGT e ai prodotti meritevoli di riconoscimento comunitario per la cui realizzazione si usano materie prime di particolare pregio, rientrano tra i prodotti tipici e sono oggetto di particolare attenzione da parte dei governi locali, regionali, nazionali e dell'Unione Europa.

Di alcuni di questi prodotti nel nostro sito abbiamo riportato la RICETTA (p. es. la coppa di testa dell'Emilia Romagna) di altri č impossibile dare una ricetta, bisogna procurarseli andando sul luogo in quanto, di solito, non si trovano in vendita al di fuori del luogo di produzione (p. es. il vin cott abruzzese o la brossa della Val d'Aosta)

REGIONE ABRUZZO